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lunedì 31 agosto 2015

Golden milk!

Lo possiamo chiamare Golden Milk, oppure latte d'oro. Si tratta di una bevanda a base di curcuma dai numerosi benefici che viene consigliata soprattutto a chi soffre di problemi alle articolazioni e a chi cerca un antinfiammatorio naturale.
I benefici del Golden Milk sono dovuti soprattutto alla presenza della curcuma. Questa spezia orientale ormai molto nota anche nel nostro Paese contiene una sostanza benefica chiamata curcumina, sempre più oggetto di studi scientifici negli ultimi anni.
La curcuma di per sé presenta numerose proprietà benefiche. Viene consigliata come rimedio naturale per la digestione difficile, in caso di disturbi epatici, per i disturbi mestruali, per i gonfiori addominali, ma anche per dolori comuni, come il mal di testa o il mal di denti, e per stimolare la secrezione della bile.
Soprattutto in caso di dolori articolari o muscolari e di stati infiammatori, il suggerimento è di assumere il latte d'oro una volta al giorno per 40 giorni.





Ecco 10 buoni motivi per assumere il latte d'oro o Golden Milk.

1) Lenire dolori articolari e muscolari
L'assunzione del latte d'oro alla curcuma viene consigliata soprattutto per alleviare i dolori articolari o muscolari e in generale i disturbi che interessano le articolazioni. Si tratta della maggiore proprietà benefica del Golden Milk. E' un rimedio naturale ottimo per lubrificare le giunture e la colonna vertebrale.
2) Come antinfiammatorio naturale
Il latte d'oro è un antinfiammatori naturale che aiuta a prevenire problemi come artrite e ulcere gastriche.
3) Calmare tosse e raffreddore
Una tazza di Golden Milk al giorno per calmare la tosse e alleviare i sintomi del raffreddore. Il Golden Milk è considerato benefico in caso di tosse e raffreddore per via delle sue proprietà antibatteriche e antivirali.
4) Alleviare i disturbi respiratori
Il latte d'oro viene consigliato come rimedio naturale in caso di problemi respiratori legati ad infezioni batteriche o virali. Aiuta ad alleviare i sintomi delle malattie respiratorie, con particolare riferimento alla sinusite. Viene considerato utile anche per asma e bronchite.
5) Depurare il fegato
Il latte d'oro, grazie alla presenza della curcuma, è un vero e proprio rimedio naturale per depurare il fegato e purificare il sangue. Aiuta a migliorare la funzionalità epatica. Supporta l'attività del fegato e contribuisce alla depurazione del sistema linfatico.
 6) Migliorare la digestione
Il latte d'oro, grazie alla curcuma, migliora la digestione favorendo la produzione della bile a livello del fegato. Inoltre promuove la salute intestinale e aiuta a prevenire alcuni problemi dell'apparato digerente, come ulcere, colite, diarrea e indigestione.
7) Contrastare i crampi mestruali
Chi soffre di crampi mestruali può trovare beneficio nell'assunzione del latte d'oro alla curcuma. Questa bevanda funziona infatti come antispasmodico naturale in grado di ridurre i fastidi e i dolori dovuti ai crampi.
8) Regolare il metabolismo
Tra i numerosi benefici della curcuma troviamo la capacità di regolare il metabolismo e di favorire il mantenimento di un peso corporeo corretto. Per questo motivo l'assunzione del latte d'oro potrebbe essere utile a chi desidera prevenire soprappeso e obesità.
9) Abbassare il colesterolo
La ricerca scientifica ha evidenziato che utilizzare la curcuma anche come semplice condimento per gli alimenti aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Mantenere nella norma i livelli di colesterolo LDL aiuta a prevenire molti disturbi cardiovascolari. Il latte d'oro preparato con acqua e/o latte vegetale in sostituzione del latte vaccino non contiene colesterolo.
10) Stimolare le difese immunitarie
La curcuma, di cui il latte d'oro è ricco, contiene sostanze benefiche che aiutano a stimolare le difese immunitarie del nostro organismo. Ha proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine.

Come prepararlo:

La sua preparazione prevede due fasi.

Nella prima fase, si prepara una sorta di pasta, per la quale serviranno: ¼ di tazza di curcuma in polvere, ½ tazza di acqua. Gli ingredienti vanno versati e mescolati in un pentolino da mettere sul fuoco. Si continua a mescolare fino a quando il composto non assume una consistenza cremosa, simile a una crema. Una volta lasciata raffreddare, la miscela va conservata in un barattolo e messa in frigo. Lì, può essere conservata per 40 giorni.

La seconda fase riguarda la realizzazione vera e propria del golden milk. Gli ingredienti che servono sono:
·        1 tazza di latte vegetale a piacere (personalmente utilizzo il latte di mandorla)
·        1/4 di cucchiaino o più di pasta di curcuma.

Mescolate e bevetene tutti!


A proposito di curcumina:

Nel XX secolo alcune ricerche identificarono nella curcumina il fattore responsabile della maggior parte delle attività biologiche della curcuma. Studi In vitro e su animali hanno suggerito che la curcumina possa avere una vasta gamma di potenziali effetti terapeutici o di prevenzione. Attualmente, questi effetti non sono stati confermati negli esseri umani. Tuttavia, a partire dal 2008, numerosi studi clinici sugli esseri umani sono stati avviati, studiando l'effetto della curcumina su varie malattie tra cui il mieloma multiplo, cancro del pancreas, sindromi mielodisplastiche, tumori del colon, psoriasi e malattia di Alzheimer.
Gli studi in vitro e sugli animali hanno suggerito che la curcumina potrebbe avere effetti antitumorali, antiossidanti, antiartritici, anti-amiloide, anti-ischemici e antinfiammatori. Gli effetti antinfiammatori potrebbero essere dovuti alla inibizione della biosintesi degli eicosanoidi Inoltre, potrebbe essere efficace nel trattamento della malaria, nella prevenzione del tumore al collo dell'utero e può interferire con la replicazione del virus HIV. Nell'HIV, sembra agire interferendo le proteine della famiglia p300-CBP. Sembra inoltre avere effetti protettivi sul fegato Dimostrato l'effetto coleretico e colecistocinetico anche se somministrata in piccole dosi (20 mg). La curcumina agisce come spazzino dei radicali liberi e da antiossidante, inibendo la perossidazione lipidica.  Uno studio del 2004 dell'UCLA-Veterans Affairs che ha coinvolto topi geneticamente alterati suggerisce che la curcumina potrebbe inibire l'accumulo di beta-amiloide distruttivo nel cervello dei pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer e anche spezzare placche esistenti connesse con la malattia.

Auguri!

Ps. Per gli incerti, ecco un tutorial https://www.youtube.com/watch?v=O-xGFJF2VYA

2 commenti:

  1. Grazie del prezioso suggerimento. Sto giusto facendo uso di latte di mandorla in questi giorni come sostituto del latte da mettere nel tè e nel caffè... la curcuma ce l'ho. Mò provo sto golden milk.

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